Isee 2025: le novità e le scadenze in base alle agevolazioni
Come ogni anno a gennaio parte la corsa per l’ISEE 2025. Abbiamo già tutti i documenti che servono: redditi e patrimonio mobiliare e immobiliare sono riferiti al 2023, quindi servono le CU o la dichiarazione dei redditi 2024 e valore e giacenza media dei conti correnti al 31/12/2023.
Chi è già beneficiario di prestazioni legate al valore Isee deve presentarlo in tempi brevi per per confermare di avere i requisiti: i percettori della Carta Dedicata a Te, dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la Formazione e il Lavoro l’Isee 2025 va fatto entro fine gennaio. Le soglie Isee 2025 per avere i benefici sono 15mila euro per la carta, 10.140 euro per ADI (anziché 9.360) e SFL (anziché 6.000), per il quali è stato innalzato anche il requisito del reddito familiare.
Più tempo per le famiglie che ricevono l’Assegno Unico devono fare l’Isee entro fine febbraio per confermare l’importo con le maggiorazioni.
Per quanto riguarda la franchigia di 50mila euro su titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato, segnaliamo che vanno comunque indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) tutti i rapporti finanziari in possesso delle famiglie al 31 dicembre 2023. Sarà poi INPS a calcolare la riduzione quando rilascia l’attestazione ISEE.
Qui l’elenco dei documenti da preparare e il link per prenotare l’appuntamento
© Riproduzione riservata - 10 Gennaio 2025