Con l’introduzione dell’Assegno Unico nel 2022 l’Isee è ormai diventato un appuntamento annuale per circa 10 milioni di famiglie, vediamo insieme come gestire il primo rinnovo e quali sono le scadenze.
Per l’Assegno Unico, l’ISEE 2022 continua a essere utilizzato per la determinazione degli importi di gennaio e febbraio 2023.
Dal 1 marzo le domande di assegno unico presentate nel 2022 accolte e in corso di validità verranno rinnovate automaticamente, non ci sarà bisogno di presentarne una nuova (vanno comunicate solo eventuali variazioni). E’ obbligatorio, invece, il rinnovo dell’Isee per poter usufruire dell’importo con le maggiorazioni spettanti in funzione della fascia economica.
Chi al 1 marzo avrà già presentato l’Isee 2023 riceverà l’importo base e la maggiorazione senza interruzioni, gli altri dalla mensilità di marzo riceveranno l’importo minimo, ma avranno il riconoscimento degli arretrati presentando l’Isee 2023 entro il 30 giugno.
Dopo aver richiesto l’isee ordinario, è possible aggiornarlo con l’isee corrente se la situazione lavorativa o economica è peggiorata rispetto a quella del 2021, anno di riferimento per I redditi e patrimonio dell’isee 2023.
Come sempre il Caf CISL offre assistenza gratuita per la compilazione e presentazione dell’Isee, sia nelle nostre sedi, che in modalità online da PersonalCAF.